La Corte Costituzionale spagnola ha annunciato di aver sospeso l’investitura di Carles Puigdemont a presidente del governo regionale catalano, accogliendo il ricorso del governo spagnolo. Puigdemont a Bruxelles da ottobre, è ricercato in Spagna con l’accusa di ribellione dopo aver dichiarato l’indipendenza catalana. I rappresentanti della Corte hanno deciso all’unanimità di sospendere preventivamente l’investitura di Puigdemont a meno che non compaia di persona nel parlamento catalano con previa autorizzazione giudiziaria”.
Il dibattito e la votazione per l’investitura di Carles Puigdemont non potranno essere tenuti tramite videoconferenza né delegando il suo voto, secondo la sentenza: ‘L’investitura di un candidato senza l’autorizzazione giudiziaria pertinente non può andare avanti. I 12 magistrati hanno preso la decisione dopo una sessione plenaria che è durata oltre sette ore.
Il governo centrale spagnolo ha accolto con favore la sentenza della Corte costituzionale. Puigdemont è l’unico candidato per la presidenza regionale catalana. Il governo spagnolo aveva contestato la sua nomina alla corte, affermando che un ‘fuggiasco’ non può guidare un parlamento regionale.