Prima donna kamikaze curda contro l’Is

Una giovane combattente curda ritrovatasi circondata, nel corso di un aspro scontro, dai jihadisti si fa saltare in aria per non finire nelle mani dell’Is. Si chiamava Arin Mirkan, madre di due bimbi e comandante dell’Unità di protezione popolare curda, meglio conosciuta come Ypg. Era impegnata nella difesa di Kobane, città sulla frontiera con la Turchia, da giorni assediata dagli jihadisti. Ha ucciso, facendo questo, un imprecisato numero di miliziani della Stato Islamico ed è la prima donna kamikaze curda nel conflitto. I curdi sostengono che i raid aerei degli Stati Uniti, e dei loro alleati, non sono efficienti e non possono fermare l’avanzata dell’Is. In pratica i curdi vengono lasciati soli e non sono in grado di fermare l’offensiva dello Stato Islamico.

Clementina Viscardi

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