Sette sculture in marmo di Carrara, risalenti al Settecento, sono state trafugate dal parco di villa Barni, la storica dimora di Roncadello di Dovera (Cremona). Si tratta di busti dei maggiori imperatori romani, che hanno un grandissimo valore artistico. I ladri sono entrati nel parco della residenza, gestita dall’omonima fondazione, dopo avere forzato un cancello. Hanno staccato a forza le statue, alte 50 centimetri l’una, dalle nicchie ricavate sulla facciata della villa.
I carabinieri, che seguono le indagini, pensano che si siano serviti di martello e scalpello per impossessarsi delle statue. dato che ne hanno danneggiato le basi. Sono stati infatti trovati frammenti di marmo a terra. A scoprire il furto è stato il curatore della struttura. I carabinieri della stazione di Pandino (Cremona) hanno condotto un sopralluogo, ma gli indizi sono scarsi. Il bottino, con ogni probabilità, è stato caricato su di un furgone. Giovanni Galbiati, presidente della fondazione villa Barni proprietaria della dimora, si dice convinto che gli autori del furto siano esperti, dato che non hanno toccato l’unico busto in gesso, e che abbiano agito su commissione.