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I carabinieri di Prato hanno effettuato un ingente sequestro di materiale destinato alla realizzazione di falsi di alta moda. I militari hanno denunciato due cittadini italiani residenti a Prato e hanno proceduto al sequestro di migliaia di accessori, fibbie, tracolle, nonché pelli, fodere e, soprattutto, centinaia di stampi e matrici usate dai due denunciati per la fedele riproduzione di tutte le componenti metalliche occorrenti all’assemblaggio dei prodotti finiti, nonché di false etichette, codici e certificati di autenticità su scheda magnetica. Le indagini dell’Arma sono state coordinate dai sostituti della procura di pratese Laura Canovai e Valentina Cosci.
Il materiale sequestrato era nascosto all’interno dell’abitazione di uno dei due indagati, peraltro titolare di un’azienda attiva proprio nel settore della lavorazione di minuterie metalliche. Sono stati ritrovati tra i falsi anche prodotti originali che venivano utilizzati quali modelli da copiare illegalmente. Non si tratta di falsi grossolani, come hanno rilevato i periti delle aziende chiamati a valutarli, ma di prodotti identici agli originali, capaci di ingannare anche i più esperti conoscitori e appassionati. Le indagini dei carabinieri sono allargate anche alla vendita online, dove gli ignari compratori, spiegano gli investigatori, verrebbero ingannati anche dall’esibizione delle false etichettature e certificati contraffatti.
