Quando con Virginia decidemmo di iscrivere i nostri figli alla scuola di pallavolo, non avrei mai pensato che per una di loro sarebbe stato l’inizio di un sogno». Giovanna Gatto, direttrice dell’ufficio postale di Sant’Agnello, si emoziona ancora, ricordando il giorno in cui lei e l’amica andarono ad iscrivere i bambini ad un corso di pallavolo.
«Quei tre nanerottoli di 7 anni giocavano spesso insieme, sfrenandosi – racconta sorridendo Gatto -: era arrivato il momento di convogliare tutta quella energia in un’attività sportiva. Ciascuno di loro, però, prese la cosa a modo proprio: mio figlio Lucio ci mise ben poco a decidere che non ne voleva sapere della pallavolo. Voleva giocare a basket. Monica, per tutti noi “Moki”, da sempre la più timida e riflessiva dei tre, si guardò intorno e osservò con calma la palestra e gli istruttori per poi decidere di prendere parte alla prima lezione con la sua sorella gemella, che intanto, spinta dall’esuberanza che la contraddistingueva, già si era unita al gruppo per iniziare l’allenamento».
Nessuno avrebbe potuto immaginare che trent’anni dopo quella bambina introversa sarebbe stata il libero della nazionale italiana medaglia d’oro alle Olimpiadi. «Vederla ricevere l’encomio da parte del sindaco sul palco nella piazza sulla quale apriamo tutti giorni l’ufficio, sentire la folla applaudirla e poterla abbracciare è stato commovente».
La piccola “Moki” di cui racconta la direttrice dell’ufficio postale è, appunto, Monica De Gennaro, nata a Sant’Agnello, in penisola sorrentina, protagonista del successo della Nazionale di Velasco a Parigi, che nelle scorse settimane è tornata a casa per trascorrere un periodo di riposo con la sua famiglia, accolta dall’affetto dei suoi concittadini. Nel corso del suo soggiorno, il sindaco ha voluto organizzare una festa in piazza Matteotti, al centro di Sant’Agnello, dove ha sede anche l’ufficio postale.
Dopo la cerimonia, nel corso della quale l’atleta ha ricevuto un encomio da parte del primo cittadino, la campionessa ha fatto visita alla direttrice dell’ufficio postale e ai suoi collaboratori. «Sono molto affezionata a questo ufficio e agli impiegati che vi lavorano: sono competenti, veloci, disponibili e molto professionali, mi hanno sempre dato ottimi suggerimenti con i quali mi sono trovata benissimo e in più ho un legame speciale con la direttrice Giovanna Gatto, che conosco da quando ero bambina e che in tutti questi anni ha seguito e sostenuto il mio percorso di atleta». La campionessa olimpica ha scattato una foto con tutto il personale dell’ufficio, promettendo di tornare presto con un altro traguardo da festeggiare insieme.