A Roma sarebbe in arrivo il cosiddetto ‘bonus multe’, un premio per i vigili che staccano più verbali agli automobilisti che infrangono il codice della strada.
Come riporta ‘Il Messaggero’: ‘Rispunta ora nei cassetti dell’amministrazione grillina il ‘bonus multe’, il premio per i pizzardoni che staccano più verbali contro gli automobilisti indisciplinati’.
Tale misura dovrebbe essere inserita nella riforma del contratto decentrato dei 23mila dipendenti comunali.
Proprio per premiare il rendimento e la produttività effettiva, spiega ancora ‘Il Messaggero, la riforma del salario accessorio ruoterà attorno al concetto di ‘misurabilità’ delle prestazioni. Da qui l’idea di collegare le indennità dei vigili al numero di controlli effettuati.
La Federconsumatori del Lazio si scaglia contro questa decisione: ‘Si tratta di una manovra sconsiderata, che vuol far ricadere sui cittadini l’incapacità di gestione del personale di polizia da parte della pubblica amministrazione. Un provvedimento dannoso e poco corretto messo in campo per far fronte ai tagli agli stipendi dei vigili della capitale e all’assenteismo dilagante nel corpo di polizia locale. Questi incentivi potrebbero indurre alcuni vigili ad incrementare il numero delle multe, con un pericoloso accanimento nella severa e cieca applicazione del codice della strada, al solo fine di ottenere un maggior guadagno’.