Pioli è sicuro: “Dovevamo vincere noi”

Mitigare quest’amarezza è difficile, perché Stefano Pioli vedeva il suo Bologna arrembare contro un Milan in affanno, poi un episodio ha fatto pendere la bilancia in direzione dei rossoneri, e per i felsinei è una pillola difficile da mandare giù. Però resta la bella prestazione degli emiliani, per nulla intimoriti da un Milan che stava rischiando davvero molto prima che Pazzini si rivelasse salvifico e risolutivo. Pioli rivendica la bontà della prestazione e recrimina solo per il risultato: “Sull’1-1 se c’era una squadra che doveva prevalere eravamo noi, peccato poi per gli episodi che ci hanno penalizzato arridendo ai nostri avversari. Dopo lo svantaggio, abbiamo reagito bene trovando il pari e sfiorando più volte la rete per portarci avanti, poi abbiamo visto tutti come è andata”. Un riassunto lucido di come sono andate le cose da parte del tecnico dei rossoblu, di cui è da immaginare l’amarezza per aver messo sotto una big come il Milan per larghi tratti della gara, quasi tenendolo in scacco, prima di subire la rete per lo sciagurato intervento di Agliardi che ha spianato la strada per la vittoria ai rossoneri. Ma adesso è inutile trovare un capro espiatorio, bisogna partire dalla consapevolezza che giocando con questa intensità e questa determinazione, il Bologna può disputare un campionato tranquillo e senza pericoli, malgrado gli 0 punti dopo 2 partite. Superlativa la prestazione di Diamanti, un giocatore strepitoso, sicuramente il più talentuoso di cui può disporre Pioli, nel primo tempo è stato imprendibile per i rossoneri. Una scheggia impazzita. Anche nella ripresa, con il risultato in equilibrio, i lampi di Diamanti, faro e leader degli emiliani, infiammavano lo stadio prima della doccia gelata. In coppia con Gilardino i pericoli per Abbiati sono aumentati, con l’ingresso dell’ex viola il pressing del Bologna si è fatto più insistente, prima che l’ardore venisse smorzato dall’inaspettata rete del Milan. Mister Pioli ritorna proprio su quella fase decisiva della partita: “E’ vero Gilardino è entrato subito in partita adattandosi alla grande al contesto, del resto non è la prima volta che a Bologna molti giocatori che sembrano sul viale del tramonto, si rivitalizzano e acquistano lo smalto dei giorni migliori. Può succedere anche al Gila. Anche se non mi sento di bocciare Acquafresca che si è sacrificato molto per la causa ed è uscito con onore. Resta per noi una prestazione positiva contro il Milan, e speriamo che presto possano arrivare anche i primi punti”.

Circa admin

Riprova

Lo scudetto a Napoli, esplode la festa in città.  Cori, bandiere e fumogeni all’esterno dello stadio Maradona

Pareggiando 1-1 in casa dell’Udinese il Napoli è campione d’Italia a cinque giornate dal termine. …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com