Piemonte. 90mila capi d’abbigliamento sequestrati, Gdf li dona a bisognosi

Sgominata organizzazione dedita al commercio di capi d’abbigliamento contraffatti. 12 sono le persone, tutte italiane, denunciate dalla Guardia di Finanza. Sequestrati oltre 90mila pezzi, tra capi e accessori d’abbigliamento contraffatti, e 4 auto. Individuato anche un garage adibito a deposito. Le indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo piemontese, sono durate diversi mesi. Di solito la merce sequestrata viene poi distrutta ma questa volta, dopo aver rimosso i segni falsi delle griffe, vestiti, maglie, pantaloni gonne e giacche verranno consegnati a organizzazioni di volontariato e saranno destinati alle persone bisognose. Armati di pazienza, aghi, forbici e taglierini, i volontari del Gruppo Abele, del Cottolengo e del Sermig, con i militari della Guardia di Finanza, sono stati impegnati a rimuovere, uno ad uno, il marchio applicato sui singoli articoli così da consentire a centinaia di assistiti di ricevere scarpe, giacche, maglie o giubbotti nuovi.

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