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Piazza Affari, a meno di un’ ora dall’ inizio delle contrattazioni, è ancora negativa. Lo stesso vale per le altre Borse europee. Dopo l’Eurogruppo e in attesa dell’Ecofin, l’indice Ftse Mib cede lo 0,65% mentre lo spread tra Btp decennali e bund tedeschi torna sopra i 410, attestandosi a 419 punti base. Maglia rosa per Mps che guadagna il 3,28% a 0,2709 euro, seguito da Banco Popolare a 1,067 (+2,01%) e Mediobanca a quota 5 euro (+0,81%). Rialzo frazionale per Ubi Banca (+0,18%), sostanzialmente stabile Unicredit e Mediolanum. In calo, invece Bper a 5,96 euro (-2,45%), Bpm (-2,09%) e Intesa Sanpaolo che cede l’1,51% a 1,434 euro. Sprint per Fiat che guadagna il 3,51%, in flessione invece Fiat Industrial a 8,05 (-0,62%) e la holding Exor (-0,85%). Maglia nera per St a 5,395 euro (-4,17%) dopo i conti del 2011 che vedono una flessione dell’utile netto. In ribasso anche Telecom Italia che cede il 3,18%. Sull’All Share Unipol in flessione: il titolo assicurativo cede l’1,97% dopo aver comunicato che le parti “hanno convenuto di prorogare sino al 27 gennaio 2012 l’impegno della famiglia Ligresti a negoziare in via esclusiva con Unipol termini e condizioni del progetto di integrazione”. In flessione Premafin (-0,80%), mentre Fonsai guadagna lo 0,37%. Corre Itway (+12,05%) dopo l’annuncio del debutto nel settore del gioco.
