Pesce d’Aprile. Raikkonen, Di Somma e Braglia non mancano all’appuntamento

Il pesce d’Aprile non perde il suo fascino nemmeno in tempi di grama. Che il momento sia difficile è fuori dubbio ma, almeno, la voglia di scherzare, resta tale anche se è sempre meno la voglia di sorridere. Ebbene, per non accantonate, quello che è il giorno per antonomasia delle bugie, ieri, tra le tante notizie che circolavano in rete, almeno due hanno destato una certa curiosità. Oggi si direbbe che si tratta di una fake, una notizia infondata o se preferite una “palla”. La prima è arrivata dalla formula uno. Kimi Raikkonen lanciava un twit con la decisione di lasciare il circus a fine stagione. Lui stesso, a distanza di poco, ammetteva che fosse solo uno scherzo. Il secondo è stato realizzato all’allenatore della Juve Stabia Braglia. Licenziamento in tronco per divergenze con la società. Rispetto al pilota finlandese, in questo caso si tratterebbe di “danno” procurato all’insaputa del soggetto in questione anche se da quanto appurato non è del tutto chiara la dinamica ed addirittura lo stesso trainer si è prodigato nel render pan per focaccia allo stesso autore della burla. Abbiamo ascoltato uno degli artefici del finto comunicato e vale a dire il direttore dell’area tecnica Salvatore Di Somma. “Lo abbiamo organizzato di concerto con il presidente ed altri dirigenti. Una cosa simpatica per sdrammatizzare un pochino. E’ chiaro che il mister non ne sapeva nulla e tanto meno si poteva aspettare una cosa del genere visto la vittoria sul Modena e la buona posizione di classifica ma anche lui non è stato da meno“. Chi la fa l’aspetti. Anche per quest’anno il pesce d’Aprile è “salvo” dalla crisi.

Michele Pisani

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