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E’ un 25enne polacco, Pawel Lozinski, il giovane ucciso stamane a Foligno con colpi d’arma da taglio. Secondo la prima ispezione cadaverica del medico legale Sergio Scalise, l’uomo, proprietario del negozio in cui è stato ritrovato, sarebbe stato colpito al torace cinque o sei volte con un cacciavite, o un punteruolo non ancora identificato dagli inquirenti sul posto data la grossa quantità di utensili simili tra loro. L’ipotesi è che l’assassino abbia ripulito l’arma del delitto. In caserma a Foligno è stato portato l’altro giovane che si trovava all’interno del negozio. Si tratta di un macedone che nel momento in cui i carabinieri hanno sfondato la porta, si è rinchiuso nel bagno. L’uomo con gli abiti ancora sporchi di sangue, è fortemente sospettato di essere l’omicida. La vittima era molto conosciuta a Foligno, dove risiedeva da tempo. Aveva aperto due giorni fa il negozio di biciclette in cui è stato ucciso. Resta ancora ignoto il movente, anche se sembra che le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Perugia e della compagnia di Foligno, coordinati dal pubblico ministero Mario Formisano, siano indirizzate verso il mondo dello spaccio.
