Perugia. Muore dopo violenze del convivente della madre

Tragedia a Pietrafitta, in provincia di Perugia. Un ragazzo di 17 anni è morto dopo esser stato picchiato violentemente dal compagno della madre.  A chiamare il 112 è stata la madre del ragazzo “correte, correte, lo sta uccidendo”, ha detto la donna ai carabinieri. Al momento dell’accaduto, sembra fosse in corso una lite tra i genitori. Il ragazzo potrebbe essere stato colpito con un mattarello. Sul fatto indagano le forze dell’ordine. Era un ragazzo dolce e sensibile, così lo ricorda il parroco, don Fabrizio. “La sua, ha spiegato il religioso, era però una famiglia problematica. Il ragazzo era il figlio di una donna romena con qualche problema di salute che in Italia aveva sposato l’uomo, italiano, disoccupato, bloccato dai carabinieri per avere picchiato a morte il 17enne. I due, insieme, hanno poi avuto un altro bambino, che ora frequenta le scuole elementari. Il ragazzo, uno studente, ha ricordato don Fabrizio, era ben inserito nella comunità di Pietrafitta: lo scorso anno aveva frequentato un locale gruppo teatrale e svolgeva anche alcune piccole mansioni in parrocchia”. 

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