Circa 300 donne,ridotte come schiavi di sesso sono state liberate dalla polizia nel Bacino dell’Amazzonia. La Bbc, rivela che a Puerto Maldonado, sono state arrestate circa 4 persone con l’accusa di traffico di esseri umani. Tra le donne salvate si contano almeno 10 minorenni, la più piccola ha 13 anni. Più di 400 agenti hanno preso parte all’operazione durata tre giorni. Nella zona, nota per le miniere di oro illegale, le ragazze, secondo gli inquirenti, vengono adescate da donne che offrono loro lavori come commessa o collaboratrice domestica, ma poi finiscono a fare le prostitute nei bar locali. Save the Children il mese scorso ha denunciato che più di 1.100 minorenni sono costrette a prostituirsi negli accampamenti dei minatori illegali a Mare de Dios, provincia sud-orientale del Perù, quinto maggiore produttore di oro. Le strade lungo le quali sono costruiti gli accampamenti hanno attratto anche dei bar senza licenza nei quali si esercita la prostituzione.