La Norvegia per motivi di sicurezza, ha annunciato la chiusura della propria ambasciata a Damasco, ma annuncia che per assistenza diplomatica, sarà a disposizione un funzionario norvegese rimarrà tuttavia a disposizione presso l’ambasciata danese. La Norvegia – che già il mese scorso aveva fortemente ridotto il proprio personale diplomatico in Siria – si aggiunge così a diversi Paesi dell’Ue (fra cui l’Italia), agli Stati Uniti, alla Turchia e alle sei monarchie del Golfo, che nelle scorse settimane hanno chiuso le loro Ambasciate a Damasco per protestare contro la sanguinosa repressione del regime siriano, che in un anno ha provocato oltre 9mila morti.
