Tra quattordicesima e bonus da 200 euro in arrivo, il mese di luglio sarà gratificante per milioni di pensionati. Quando arriveranno i soldi?

Con la fine dello stato di emergenza, non ci sono più anticipi sui pagamenti delle pensioni: si è tornati al classico accredito al primo giorno bancabile del mese, e la data in cui vengono erogate le somme è la stessa sia per coloro che ricevono i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento tramite le banche che per coloro che ottengono le cifre a cui hanno diritto tramite Poste Italiane.

Ciò che è rimasto dell’emergenza , è il ritiro scaglionato presso gli uffici postali, per evitare assembramenti e code davanti alle Poste. Anche per luglio, quindi, il ritiro dell’assegno avviene  secondo una precisa turnazione alfabetica “con la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti”.

Pensioni, le date dei pagamenti di luglio

Per chi ritira la pensione in contanti alle Poste, anche nel mese di luglio si prosegue con le date scaglionate in base alla lettera alfabetica, per evitare assembramenti così come avviene ormai da due anni. I pensionati potranno presentarsi in uno dei 12.800 uffici postali su tutto il territorio nazionale dal 1° al 7 luglio, secondo la turnazione alfabetica affissa all’esterno di ciascun ufficio postale. Il calendario con le lettere per il mese di luglio è il seguente:

  • venerdì 1° luglio per i cognomi dalla A alla B;
  • sabato 2 luglio (solo la mattina) per i cognomi dalla C alla D;
  • lunedì 4 luglio per i cognomi dalla E alla K;
  • martedì 5 luglio per i cognomi dalla L alla O;
  • mercoledì 6 luglio per i cognomi dalla P alla R;
  • giovedì 7 luglio per i cognomi dalla S alla Z.

Pensioni, la data degli accrediti in banca e sui libretti di risparmio

A partire dalla mattina del 1° luglio 2022 potranno ricevere il trattamento pensionistico:

  • i cittadini che sono titolari di un Libretto di Risparmio;
  • i pensionati che sono in possesso di un conto Banco Posta;
  • i soggetti che risultano essere possessori di una Postepay Evolution.

Dallo stesso giorno, venerdì 1° luglio, potranno andare a ritirare le pensioni dagli oltre 7mila ATM Postamat, senza alcuna necessità di entrare negli uffici postali i cittadini:

  • titolari di Carta Postamat;
  • in possesso di una Carta Libretto;
  • che possiedono una Postepay Evolution.

Tutti coloro che ricevono la pensione in banca devono come sempre attendere il primo giorno bancabile del mese, quindi venerdì 1° luglio.

Pensioni più ricche a luglio: quattordicesima e bonus 200 euro

Nel mese di luglio le pensioni saranno più ricche: a far crescere le somme che dovranno essere erogate il 1° luglio la quattordicesima e il bonus 200 euro.

La quattordicesima  spetta nel mese di luglio ai pensionati che abbiano raggiunto i 64 anni di età e che abbiano un reddito complessivo individuale massimo di 13.659,88 euro. L’accredito può arrivare con la pensione di dicembre a chi perfeziona il requisito anagrafico entro il 31 dicembre o diviene titolare di pensione nel corso dell’anno, a patto che siano rispettati i limiti reddituali.

Nel mese di luglio, per i pensionati con un reddito annuo fino a 35.000 euro verrà erogato il bonus una tantum di 200 euro. Non è necessario presentare la domanda perché il bonus verrà erogato automaticamente dall’Inps insieme alla rata della pensione e alla quattordicesima. Verrà erogato ai residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti. Tuttavia, il bonus una tantum di 200 euro spetta per un solo trattamento pensionistico.