Un bene di tutti, o forse il primo bene che riceviamo con la nostra venuta al mondo. Per questo Papa Francesco, nel messaggio per la Settimana sociale dei cattolici italiani, sottolinea l’importanza della famiglia, e invita i cristiani a “non dimenticare la sofferenza dovuta ai conflitti interni ai nuclei familiari, ai fallimenti dell’esperienza coniugale e familiare, alla violenza che purtroppo si annida e fa danni anche all’interno delle nostre case”. “Come Chiesa offriamo una concezione della famiglia, che è quella del Libro della Genesi, dell’unità nella differenza tra uomo e donna, e della sua fecondità. In questa realtà, inoltre, riconosciamo un bene per tutti, la prima società naturale, come recepito anche nella Costituzione della Repubblica Italiana”, ha aggiunto ancora Bergoglio.
“Vogliamo riaffermare che la famiglia così intesa”, cioè fondata sull’unione uomo-donna e sulla sua fecondità, “rimane il primo e principale soggetto costruttore della società e di un’economia a misura d’uomo, e come tale merita di essere fattivamente sostenuta”, aggiunge Francesco.