ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
“Quello presentato da Chiti al Senato è di fatto il nostro testo, ad eccezione di una questione che riguarda il taglio delle indennità. Ma su tutto il resto non possiamo non essere d’accordo visto che ricalca la nostra proposta”. Il presidente dei senatori M5S Maurizio Santangelo risponde così a chi chiede se i voti del Movimento 5 stelle potrebbero confluire sul testo presentato da Vannino Chiti e da un’altra ventina di senatori Pd. Ci stiamo ragionando, aggiunge, ma credo proprio di sì. Corradino Mineo, senatore del Pd ritiene possibile votare con M5S le riforme istituzionali. Cosa che di fatto preoccupa il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan che ritiene disastroso il non passaggio delle riforme. “Certamente l’opposizione alla spinta riformatrice è certamente il segnale che si va nella giusta direzione ma la sopravvivenza dipende dall’intensità della spinta a fare le riforme”. Il capogruppo Luigi Zanda afferma invece che il ddl costituzionale sarà votato entro il 25 maggio ed il testo presentato da Chiti porterà solo emendamenti migliorativi al testo. Ma non di più.
