Il Governo sta lavorando sul decreto che andrà a riformare la legge sull’occupazione giovanile, della Fornero. Il decreto legge, che attualmente è al vaglio dell’Esecutivo Letta, dovrebbe restituire flessibilità ai contratti a termine e poi, per cercare di risollevare in maniera concreta l’occupazione giovanile, il governo punta sulla staffetta generazionale. Si tratta di un meccanismo che agevola l’uscita dal lavoro degli anziani in cambio dell’ingresso dei giovani e che potrebbe riguardare anche i dipendenti pubblici. A tutto ciò si aggiungono gli incentivi per le imprese che assumono giovani, il credito d’imposta per sostenere le buste paga dei dipendenti a basso reddito, e la rivoluzione dei centri dell’impiego che dovrebbero agganciare, progetto europeo mirato alla formazione e all’impiego degli under 25. Il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, sta approfondendo il suo corposo dossier in vista dell’incontro di dopodomani con i sindacati e i rappresentanti delle imprese. Il decreto potrebbe arrivare già questa settimana, come ha annunciato Giovannini in Parlamento, e riguarderà i contratti a termine, resi meno vantaggiosi dalla riforma Fornero che voleva combattere la cosiddetta “flessibilità cattiva”.