Il nucleare in mano ai terroristi e’ una delle minacce più grandi e dobbiamo ridurre il rischio di terrorismo nucleare, ha detto Barack Obama intervenendo alla conferenza sul nucleare a New York. Obama ha sottolineato come siano stati fatti significativi progressi sulla sicurezza nucleare, ma anche come la minaccia che i terroristi possano accedere ad armi nucleari, che queste possano finire nelle mani sbagliate: ‘Non esiterebbero ad usarle, cosi’ come avverrebbe per le armi chimiche. L’accordo con l’Iran sul suo programma nucleare e’ un sostanziale successo’. Gli iraniani stanno cominciando a vedere i benefici’ dell’intesa e il presidente Usa ha ribadito che non e’ stato facile raggiungere l’accordo ma lo ha giudicato un successo conseguito dalla comunità internazionale unita. ‘E’ ovvio che tutto ciò che è prevenzione viene studiato con grande attenzione, anche ipotesi più estreme ma al momento non ci sono elementi specifici di allarme, Renzi risponde così da Washington a una domanda su eventuali rischi di terrorismo nucleare ricordando che il summit cui partecipa a Washington nasce da un’intuizione di Obama su come ridurre il rischio globale: ‘Ieri gli asiatici parlavano anche di Corea del Nord, a dimostrazione di seguire qualsiasi ipotesi nella logica della prevenzione. C’è una grande collaborazione e amicizia tra governo Usa e Italia. E’ forte, mi verrebbe da dire come non mai’.
Cocis