Nordcorea, gruppo che protegge dissidenti crea governo in esilio

Un oscuro gruppo nordcoreano, che si ritiene assicuri protezione al figlio del fratello assassinato del leader di Pyongyang, Kim Jong Un, ha dichiarato la formazione di un governo in esilio, con l’obiettivo di sradicare il “grande male”. L’organizzazione Cheollima Civil Defense (CCD) – che offre assistenza alle persone che tentano di disertare dalla Corea del Nord – è emersa nel 2017 quando ha pubblicato un video online di Kim Han Sol con il quale si ha affermato di garantire la sua sicurezza dopo che il padre è stato ucciso con un agente nervino. In un lungo comunicato pubblicato oggi sul suo sito web in coreano e in inglese – in occasione del centenario del movimento coreano contro il dominio coloniale giapponese – il gruppo si è annunciato come governo provvisorio per il Nord, chiamato “Free Joseon”. Joseon è il vecchio nome per la Corea.

“Ci dedichiamo completamente all’abolizione di questo grande male, una macchia sull’anima stessa dell’umanità”, si legge nel comunicato, in cui il movimento afferma la volontà di continuare la sua campagna fino al “giorno in cui la luce sarà veramente restaurata a Pyongyang”. Cheollima Civil Defense precisa inoltre di essere “l’unico rappresentante legittimo del popolo coreano del Nord”, aggiungendo che “Joseon deve e sarà libera”. Poco si sa su questa organizzazione e non è chiaro chi ci sia dietro il gruppo, anche alcuni hanno ipotizzato che abbia collegamenti con l’agenzia di spionaggio della Corea del Sud. In passato il movimento ha affermato di avere risposto a richieste urgenti di protezione da parte di “compatrioti” ed ha ringraziato Stati come i Paesi Bassi, la Cina e gli Stati Uniti per il loro aiuto.

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