Avevo sentito parlare di questo spettacolo di teatro sperimentale che si tiene nel cuore di Roma, ma non mi aspettavo di essere così coinvolto e divertito. “Dieci Modi per Morire Felici” è uno spettacolo che ti porta sul palco e ti fa vivere un’altra vita, giocata dalle tue scelte e dal caos.
L’idea è geniale: gli spettatori vengono invitati a salire sul palco e a scegliere delle qualità iniziali che li caratterizzeranno per tutta la simulazione. Una voce fuori campo, che sembra essere un’intelligenza artificiale, guida il gioco e presenta le sfide e le opportunità che i protagonisti devono affrontare.
Il pubblico è disposto su una cavea rialzata, che offre una visuale chiara e completa del palco. Questa struttura architettonica crea un’atmosfera immersiva e coinvolgente, che ti fa sentire parte integrante dello spettacolo.
Il resto dell’umanità, rappresentato dagli spettatori nella cavea, aiuta o ostacola le sorti dei protagonisti, creando un’esperienza molto edonistica e divertente.
La scenografia, curata da Francesco Fassone e Jessica Koba, è quasi atemporale, un non-spazio che ti fa sentire come se fossi in un limbo. I costumi, disegnati da Costanza Maramotti e Nuvia Valestri, sono una parte integrante della messa in scena, e aiutano a creare un’atmosfera unica e coinvolgente.
La musica, composta da Riccardo Tesorini, e le grafiche, curate da Lucia Catellani, completano la messa in scena, creando un’esperienza sensoriale completa.
Lo spettacolo ha una struttura circolare, dove gli spettatori sono invitati a partecipare e a prendere decisioni che influenzano lo svolgimento della storia. In questo senso, lo spettacolo non ha un fine prefissato, ma piuttosto si evolve e si sviluppa in base alle scelte degli spettatori e dell’ intelligenza artificiale.
Ciò che mi ha colpito di più è come lo spettacolo riesca a scorcere i veri desideri della maggioranza e l’importanza del gioco nella nostra vita. È un tema molto attuale e che ci fa riflettere su come la nostra società perda di vista il ruolo fondamentale del gioco e della creatività.
“Dieci Modi per Morire Felici” è uno spettacolo unico e coinvolgente che ti fa vivere un’altra vita e ti fa riflettere sulla natura e sulla società.
LUCA MAMMOLI
DIECI MODI PER MORIRE FELICI
ideazione e regia Emanuele Aldrovandi
drammaturgia Emanuele Aldrovandi e Jacopo Giacomoni
scenografia Francesco Fassone, con la collaborazione di Jessica Koba
costumi Costanza Maramotti, con la collaborazione di Nuvia Valestri
musiche Riccardo Tesorini
grafiche Lucia Catellani
produzione Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Associazione teatrale Autori Vivi
SPAZIO DIAMANTE SALA BLACK
11-13 APRILE
Valentina Nasso