BANCOMAT, il principale circuito di pagamento in Italia, ha annunciato la nomina di Nicola Cordone nel proprio Consiglio di Amministrazione. Con un’esperienza trentennale nel settore dei pagamenti digitali e della trasformazione tecnologica, Cordone apporterà un contributo chiave all’evoluzione strategica della società.
Un profilo di alto livello per BANCOMAT
Nicola Cordone è ingegnere elettronico e ha conseguito un MBA presso SDA Bocconi. Dopo un percorso in primarie società di consulenza, ha ricoperto ruoli di vertice in SIA, dove ha avuto un ruolo determinante nello sviluppo delle infrastrutture di pagamento in Italia e in Europa.
Dal 2018 al 2020, è stato Amministratore Delegato di SIA, guidando l’azienda in una fase di forte espansione fino alla fusione con NEXI. Successivamente, ha operato come senior advisor di CDP Equity, occupandosi di progetti di digitalizzazione e infrastrutture tecnologiche. Dal 2025, è anche membro del Consiglio di Amministrazione di TXT E-Solutions S.p.A..
Le dichiarazioni di Nicola Cordone
Nel commentare il suo nuovo incarico, Nicola Cordone ha dichiarato:
“È per me un onore entrare a far parte del Consiglio di BANCOMAT in un momento cruciale per l’evoluzione del settore. I pagamenti digitali stanno attraversando una trasformazione profonda e credo che BANCOMAT, con il suo assetto agile ed efficiente, possa giocare un ruolo centrale nell’innovazione e nella competitività del sistema italiano.”
Il valore aggiunto di questa nomina
L’ingresso di Nicola Cordone è visto con favore dal Consiglio di Amministrazione di BANCOMAT, che ne riconosce la visione strategica e l’esperienza nel settore. Il suo contributo sarà fondamentale per rafforzare il percorso di crescita della società e per affrontare le sfide della trasformazione digitale nei pagamenti.
Il Consiglio ha inoltre espresso un sentito ringraziamento a Francesco Bernocchi per il contributo apportato durante il suo mandato.
BANCOMAT: un pilastro del sistema dei pagamenti italiani
Con oltre 40 anni di storia, BANCOMAT è il circuito di pagamento più diffuso in Italia e uno degli attori chiave nel mercato. Ogni anno gestisce oltre 3 miliardi di transazioni di pagamento e prelievo, per un valore complessivo di circa 225 miliardi di euro.