La qualità salverà il mondo. Di sicuro, sarà il perno su cui farà leva l’intero Paese per uscire da un’emergenza dai confini ancora incerti. Qualità delle materie prime, dei servizi offerti, della professionalità. Qualità che fa la differenza, che fa emergere, che determina l’eccellenza. Che “il Buon Sigillo” di Giornalisti Italia andrà a certificare, dando impulso ad un circuito virtuoso tra il mondo dell’informazione, “in giro” per vocazione, e quello delle realtà di pregio che hanno fatto grande il Belpaese e continueranno a farlo. Oggi più che mai, per risollevarsi insieme.
È in quest’ottica che “il giornale dei giornalisti” ha deciso di lanciare un’iniziativa che auspichiamo possa coinvolgere sempre più colleghi – invitati a segnalarci attività che eccellono negli ambiti più disparati, dall’editoria alla ristorazione, da una libreria ad un hotel o una bottega artigiana per intenderci – e sempre più realtà aziendali, imprenditoriali, umane. Che hanno scelto la qualità come principio fondante della propria attività, nella convinzione che sia questo il valore aggiunto da offrire a chi cerca il libro giusto da leggere, al cliente che abbia voglia di sapori autentici, all’ospite che voglia sentirsi a casa entrando in una stanza d’albergo.
Una qualità che la redazione di Giornalisti Italia scoverà da nord a sud – e pure sul web – con il supporto dei colleghi e delle loro segnalazioni (da inviare alla email dedicata: ilbuonsigillo@giornalistitalia.it) e andrà a “sigillare” con un riconoscimento ad hoc, contrassegnato da una ceralacca d’oro, a sottolineare il valore prezioso del saper fare, e bene.
Un progetto che nasce per sostenere l’operosità di quanti, in un momento drammatico quale è l’attuale, vogliono rilanciare, rimboccarsi le maniche e non mollare. Convinti che la qualità sia tra gli antidoti più potenti contro la crisi.