NAPOLI. Principio d’incendio nella sede centrale dell’università Federico II di Napoli dove questa mattina, negli uffici amministrativi, al secondo piano dello storico edificio di Corso Umberto, è stata notata dai custodi una ‘bottiglia Molotov’ dalla quale usciva del fumo.
I fatti intorno alle 8.15, quando la sede dell’ateneo era ancora quasi deserta. Un custode ha prontamente utilizzato l’estintore evitando il peggio. Danneggiato soltanto un pannello e alcune carte sistemate su una scrivania. Sul fatto stanno indagando gli agenti della Digos della Questura, intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco. Nessun disagio per gli studenti che si stavano apprestando a seguire i corsi.
Quello che è accaduto è un fatto gravissimo, ha detto il rettore Gaetano Manfredi, anche perché ha messo a repentaglio le persone. Sono stati messi in discussione i principi di democrazia e di autonomia che l’università da sempre difende. Il rettore ha, inoltre, espresso piena fiducia nell’operato della magistratura per far luce sull’episodio.