Napoli. Ospizi lager: 2 pazienti morti, anziana scrive “Gli infermieri mi riempiono di botte”

Dovevano essere luoghi nei quali i pazienti, potevano ritrovare un equilibrio sia mentale che fisico ed invece si sono dimostrati dei veri e propri lager. Questa mattina 3 centri d’accoglienza per anziani e disabili sono stati sequestrati a Calvizzano nel napoletano. Negli ospizi confiscati accadeva di tutto, i poveri anziani subivano ogni giorno maltrattamenti fisici e non solo da parte degli infermieri, inoltre erano costretti a vivere in ambienti poco igienici. Tre degenti, sofferenti di disturbi psichici, si erano allontanati e due di loro sono stati successivamente trovati morti; nel corso di un’ispezione del Nas, inoltre, un’anziana donna non in grado di parlare ha scritto su un foglio: “Gli infermieri mi riempiono di botte”. Nel corso delle operazioni di sequestro, gli ospiti con problemi di salute saranno trasportati in ospedale con le ambulanze; gli altri saranno ricollocati entro 15 giorni in strutture idonee. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2007 e il 2012. I reati contestati vanno dall’abbandono di incapaci ai maltrattamenti all’esercizio abusivo della professione sanitaria.

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