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La nostra fiducia nel sistema bancario italiano non cambia, nonostante le gravi vicende che hanno colpito il Monte dei Paschi di Siena. E’ quanto ha dichiarato il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco intervenendo al Forex. .
“I Monti bond da 3,9 miliardi di euro per il Monte dei Paschi di Siena non sono un salvataggio di una banca in crisi” ma “un prestito, concesso dallo Stato a un costo particolarmente elevato e crescente nel tempo”, aggiunge Visco che pone poi l’accento sugli ulteriori sforzi ai quali l’Italia dovrà sottoporsi.
“Il nostro Paese non deve abbassare la guardia perché il definitivo superamento della crisi richiede, ulteriori, prolungati, sforzi”. “L’attenzione degli investitori internazionali continua a concentrarsi sulla capacità di equilibrio dei conti”.
Ed in merito alle polemiche su possibili scontri con la Fondazione Mps, è intervenuto il presidente della banca Alessandro Profumo: “Non percepisco nessuna tensione con il primo azionista del Montepaschi.. In realtà qualche diverbio c’è con alcuni componenti della deputazione generale che però non sono la Fondazione”.
E sui 3,9 miliardi di Monti Bond ha aggiunto: “saranno emessi dal Montepaschi a brevissimo”. Profumo non ha però precisato se il lancio avverrà già in settimana come sembrerebbe.
