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Un incontro “voluto per garantire il sostegno del Governo e mio personale ad Equitalia, a fronte dei numerosi atti di intimidazione ed aggressione che in questi ultimi tempi si sono ripetuti con frequenza e che vanno condannati con grande fermezza”. E’ quanto emerge dal discorso che il premier Mario Monti ha tenuto, nel corso del la riunione con i vertici dell’Agenzia: “Voi non fate altro che applicare la legge: pagare le tasse è un dovere. Poi possiamo e dobbiamo discutere su come ridurre la pressione fiscale, cercando di colpire le categorie meno facilmente rintracciabili”, ha esordito il premier che poi ha aggiunto:“se tutti pagassimo il dovuto, tutti pagherebbero meno”.Nel corso del vertice, si è discusso anche delle novità che potrebbero interessare la riscossione(ora al 9%, dovrebbe scendere), la rateizzazione dei debiti fiscali e sulle ipoteche (con possibile aumento del tetto a 20 mila euro). I temi sarebbero stati affrontati,secondo quanto si apprende,nell’incontro del premier Mario Monti con i vertici dell’amministrazione fiscale.“Nel clima difficile che sta attraversando il nostro paese, dovuto ad una grave crisi economica, troppo facilmente siete diventati oggetto di polemiche strumentali e a volte vittime di atti violenti. Questo non è accettabile”.“Bisogna porre molta attenzione alle parole che si utilizzano nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia e dei loro funzionari, attribuendogli responsabilità che esulano dai loro compiti. Le parole sono pietre, scriveva Carlo Levi”.“La lotta all’evasione è un obiettivo centrale ed ha una grande importanza anche per la credibilità internazionale dell’Italia”, ha sottolineato il premier. “Quello che stiamo cercando di costruire insieme è un nuovo rapporto tra il cittadino e il fisco dove il fisco deve diventare sempre più efficace e sempre meno intrusivo. Un’operazione che ci vede tutti impegnati, ad ogni livello, a rendere le tasse accettabili”, ha poi ribadito Monti.Il professore ha poi assicurato ai lavoratori del fisco il pieno sostegno del governo al loro operato. Lo riferiscono partecipanti all’incontro tra il premier e l’amministrazione finanziaria che si è tenuto stamattina all’Agenzia delle Entrate. Monti avrebbe detto che è giusto che i funzionari facciano applicare le regole, anche nelle difficoltà di questo periodo di crisi, mentre è responsabilità della politica fare le stesse regole.
