Mississippi. Candidato gay sindaco ucciso forse per diversità sessuale

L’omicidio di McMillian il 34enne candidato alla carica di sindaco a Clarksdale, una cittadina a nord del Mississippi, avvenuto il 27 febbraio scorso potrebbe essere strettamente legato a forme di razzismo, dovute alle sue preferenze sessuali o al colore della sua pelle. McMillian, era il primo gay a correre per ricoprire una carica pubblica. La National Black Justice Coalition, un’organizzazione per i diritti civili, ha chiesto di fare luce sul caso di Marco McMillian alla Community Relations Service (CRS), una divisione del dipartimento di Giustizia che si occupa di discriminazione. Non solo. Ieri anche un membro del Senato dello Stato del sud ha chiesto all’Fbi di intervenire nelle indagini. Lo sceriffo della contea ha dichiarato che le indagini non si fermano e che le autorità stanno esaminando tutte le possibilità, compresa quella di applicare le leggi sulle discriminazioni razziali e sessuali. I risultati dell’esame autoptico sul corpo del giovane non sono ancora stati resi pubblici e per ora il principale indiziato dell’omicidio è Lawrence Reed, un 22enne di colore.

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