L’Italia è ancora per la gran parte protetta da un campo di alta pressione ibrido che si divide tra una componente sub tropicale a ovest e una componente più continentale a est. I massimi anticiclonici di 1025 hPa sono posizionati al suolo tra le Alpi e la regione danubiana sicché le correnti di aria fredda provenienti dalla Russia riescono seppur parzialmente ad aggirare la cellula infiltrandosi verso ovest alle basse latitudini. Qui una piccola bassa pressione continua a portare nuvolosità irregolare e instabilità sulle nostre estreme regioni meridionali lambendo in parte anche la Sardegna. Nel corso della giornata l’alta pressione si estenderà gradualmente anche all’estremo sud e da domani il tempo sarà soleggiato su tutta l’Italia. Primi segnali di un Cambiamento invece Venerdì e poi Sabato con possibile maltempo Domenica. Le previsioni per le prossime ore:
Nord: Bel tempo prevalente su tutte le regioni con cieli sereni al mattino, tendenza in giornata a qualche velatura o stratificazione in aumento da ovest. Temperature stazionarie, massime tra 16 e 18°. Venti deboli variabili con locali e temporanei rinforzi da NE al mattino sulla Liguria. Mari poco mossi, mosso il Ligure al largo.
Centro e Sardegna: Bel tempo sui settori peninsulari con cieli sereni, al più poco nuvolosi. Bel tempo prevalente anche sull’Isola di Sardegna seppur con annuvolamenti irregolari e qualche sporadico fenomeno, solo nella prima parte della giornata sui settori meridionali. Temperature stazionarie, massime tra 16 e 20°. Venti deboli orientali con qualche rinforzo sulla Sardegna. Mari poco mossi, mossi i bacini attorno alla Sardegna.
Sud: Bel tempo prevalente su Campania, Molise, Puglia e Basilicata con cieli per lo più sereni. Variabilità su Calabria e Sicilia con qualche breve pioggia in esaurimento dal pomeriggio sulla Calabria e in serata sulla Sicilia. Temperature stazionarie o in lieve locale diminuzione all’estremo Sud, massime tra 16 e 20°. Venti orientali o nord orientali moderati. Mari generalmente mossi, anche molto mosso lo Ionio.