Federmeccanica e Assistal hanno presentato ai sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm, alla ripresa del confronto, la nuova proposta “organica” sul rinnovo del contratto nazionale che per il trattamento retributivo complessivo prevede un aumento pari a 65 euro totali a regime per il periodo 2021-2023; insieme ad altre voci, i lavoratori senza premi di risultato o altri trattamenti economici collettivi aziendali potranno percepire fino a circa 85 euro nel 2023.

Manifestazione metalmeccanici indetta da Fim-Fiom-Cgil davanti ad Assolombarda - Milano 1 novembre 2020 Ansa/Matteo Corner