Draghi al telefono con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: ”L’inflazione scesa ancora”. Un’ intuizione che il presidente della Banca Cnetrale ha voluto esprimere al Capo dello Stato. “Gli eventi di Cipro rinforzano – ha specificato Draghi – la nostra determinazione a sostenere l’euro” e “sono assolutamente certo che quello di Cipro non sia uno schema” da applicare ai salvataggi dell’Eurozona”. Lo spread Btp-Bunddi nuovo a 330 punti, dopo le indicazioni del presidente Draghi sui rischi che gravano sulla ripresa dell’economia dell’eurozona. Il rendimento del Btp è al 4,53%. Il divario tra i decennali di Spagna e Gerrmania è salito a 365 punti, con il tasso dei Bonos al 4,90%. Le Borse europee frenano dopo le parole di Mario Draghi che vede una ripresa a rischio nel secondo semestre. La Banca Centrale Europea nella riunione di oggi ha lasciato il tasso d’interesse di riferimento fermo allo 0,75%. La decisione era attesa dal mercato. Il consiglio ha avuto una “lunga” discussione sui tassi d’interesse prima di decidere di lasciarli invariati. E la decisione è stata presa per “consenso”. Nessun ulteriore spiegazione sulla telefonata. “Non commento sull’Italia, ho ricevuto una chiamata, e le persone quando ricevono una chiamata rispondono”. Ha detto Draghi, in merito alla telefonata con il Capo dello Stato Napolitano
