Maurizio Gasparri è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma per peculato. L’accusa riguarda l’appropriazione di 600 mila euro destinati all’allora gruppo Pdl che il senatore di Forza Italia avrebbe utilizzato per una polizza vita a lui intestata. Il processo si terrà il primo ottobre presso la decima sezione penale del Tribunale. Gasparri, che respinge ogni addebito, si è detto “sorpreso e amareggiato”: “Il dibattimento pubblico consentirà una conoscenza puntuale della vicenda e si comprenderà che non ho mai sottoscritto una polizza vita e che mi sono limitato a tutelare il gruppo parlamentare in previsione di una serie di contenziosi ai quali stava andando incontro. Mi difenderò ribadendo le cose che ho detto finora perché questa è la verità. Sono sereno”.
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