Marine Le Pen e le frontiere con la Germania

Sospendere Schengen e ripristinare le frontiere, in particolare con la Germania. È quanto ha chiesto il Front National di Marine Le Pen al governo socialista di François Hollande, dopo la marcia indietro di Berlino sull’accoglienza degli immigrati. La proposta della Le Pen è stata accolta in maniera sprezzante dal governo che, con il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, l’ha definita inappropriata. Secondo l’esponente del governo Hollande, il Front National dovrebbe guardare ciò che succede al confine perchè ci sono pochissimi rifugiati che passano dalla Germania alla Francia. La proposta del Fn è nata esattamente sulla scorta di quanto accade oltreconfine ovvero in seguito alla decisione della Germania di sospendere la libera circolazione alla frontiera austriaca, dopo essersi detta, invece, pronta ad accogliere decine di migliaia di immigrati. Secondo Cazeneuve Berlino non chiude la porta ai migranti, ma Marine Le Pen, proponendo la sospensione di Schengen, aveva fatto notare il rischio che la massa di clandestini che la Germania non vuole più vadano in Francia. Una ipotesi che nessuno può escludere e che sarebbe la diretta conseguenza dell’atteggiamento ondivago del governo tedesco che dopo aver aperto le porte ai migranti per motivi economici, vedendo in questa massa umana una riserva di lavoratori a basso costo, viene ormai raggiunta dalla realtà di questa sua follia migratoria.

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