Marco Canestrari, blogger ed ex dipendente della Casaleggio Associati, interviene nella vicenda relativa alla cacciata del giornalista de ‘La Stampa’ Jacopo Iacoboni dalla convention di Ivrea organizzata da Davide Casaleggio per commemorare suo padre Gianroberto, scomparso due anni fa. Scelta rivendicata lunedì su Fb dal fondatore di Rousseau, il quale, ricordando l’ultimo comunicato stampa di suo padre in cui venivano smentite le ricostruzioni di Iacoboni, ha definito il giornalista una ‘persona meschina’. Sul suo blog Canestrari cita un vecchio episodio che riguarda lui e Casaleggio Jr, puntando il dito contro il comportamento assunto dal figlio del confondatore del M5S quando nel 2009 Canestrari chiese alcuni giorni di ferie per andare al funerale di un parente stretto.
Mai Gianroberto aveva parlato di suo figlio in relazione al M5S. Mai, incalza il co-autore del libro ‘Supernova’, aveva fatto sapere di voler fondare l’Associazione Rousseau, costituita mentre Roberto è sul letto di morte a poche ore dal suo trapasso, consentendo a Davide, aiutato dai suoi avvocati, di diventarne il dominus. Lui, un figlio di cui Gianroberto era costretto a scusarsi coi propri dipendenti, che raramente il padre presentava ai suoi uomini di fiducia, che quasi nessuno, prima di quel momento, conosceva tra i parlamentari M5S.