Costo del lavoro in aumento nel triennio 2020-2022: secondo un0analisi del Centro studi di Unimpresa, sono infatti destinati a salire di oltre 13 miliardi di euro i contributi sociali nei prossimi tre anni pari a un incremento di oltre il 5%. Il gettito che di fatto corrisponde ai versamenti previdenziali a carico delle aziende, si legge in una nota dell’associazione, si attesterà a quota 241 miliardi di euro quest’anno per poi crescere costantemente: 245 miliardi nel 2020, 249 miliardi nel 2021, 254 miliardi nel 2022.
Nel triennio 2020-2022 il gettito complessivo nella casse dello Stato salirà di 61,9 miliardi (+7,6%) da 827 a 889 miliardi. “Per dare fiato alle imprese, servono urgentemente misure dirette all’alleggerimento del costo del lavoro per le nostre imprese: è quello che le aziende chiedendo continuamente. Si era tanto parlato di interventi a vantaggio delle imprese con una riduzione del costo del lavoro, col principale obiettivo di ridurre proprio il carico contributivo, ma a oggi di tutto questo, nelle intenzioni del governo e della maggioranza, non vi è nulla di concreto”, commenta il consigliere di Unimpresa con delega al welfare e al lavoro, Giovanni Assi.