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Matteo Salvini ritorna a parlare della manovra. Il vicepremier fuori da Montecitorio parla con i giornalisti attaccando nuovamente con il M5s: “Gli altri in queste ore – conferma il vicepremier – parlano di posti e di poltrone. Noi di legge di bilancio, di come tagliare le tasse e aiutare gli italiani“. L’ormai ex ministro dell’Interno ritorna anche sul possibile taglio dei parlamentari: “Noi eravamo d’accordo per questo provvedimento ma vuol dire che il M5s ha cambiato idea. Nelle proposte del PD, infatti, non è prevista questa norma. Ogni Governo che potrebbe nascere sarà contro la Lega”.
Il leader della Lega parla anche della rottura con il M5s: “I no sono stati troppi. A decidere come sempre saranno gli italiani. E qualsiasi Governo nasce contro è destinato solo a salvare qualche poltrona“. La Lega ribadisce: “Noi vogliamo l’Italia del sì”.
In giornata c’è stata anche una riunione da parte della Lega con i capigruppo che in una nota hanno ribadito il bisogno di ritornare alle urne: “Noi siamo già al lavoro per costruire l’Italia del Sì, fondata su un taglio di tasse per 10 milioni di cittadini, investimenti pubblici, infrastrutture, processi giusti e veloci, certezza della pena e bambini che tornano a nascere. Altri stanno pensando al governo dei NO e delle poltrone? Andiamo a elezioni e facciamo scegliere gli italiani. Chi scappa dalle urne ha la coscienza sporca“.
. Il Carroccio nell’incontro con il presidente Mattarella ha ribadito il bisogno di ritornare alle urne per far decidere gli italiani. Ma al momento l’ipotesi più probabile continua ad essere quella di un Governo con PD e M5s.
