Era in auto intento a ripassare il discorso da fare alla vittima del pizzo, immaginando anche quali sarebbero state le sue risposte. Una sorta di ‘prova’ a due voci quella dell’estorsore Giuseppe Sammaritano, arrestato dalla polizia insieme ad altre 40 persone. All’interno dell’auto erano piazzate delle cimici che hanno poi registrato il discorso di Sammaritano. Sempre non sapendo di essere ascoltato, un altro arrestato, Antonino Bonura, ha illustrato nel dettaglio al suo interlocutore alcune piazze di spaccio da lui ‘controllate’.
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