Mafia: operazione Dia a Palermo; arrestati fratelli Scotto

Nel corso dell’operazione White Shark, in corso a Palermo, sono stati arrestati anche i tre fratelli Gaetano, Pietro e Francesco Paolo Scotto. Gaetano Scotto e’ una delle dieci persone accusate ingiustamente della strage di via D’Amelio e adesso parte civile nel processo sul depistaggio che e’ in corso a Caltanissetta. Anche, Pietro, tecnico di una societa’ di telefonia, e’ stato coinvolto nell’inchiesta sull’uccisione di Paolo Borsellino. Era stato accusato di aver captato la chiamata con cui il magistrato comunicava alla madre che stava per andare a farle visita nella sua abitazione di via D’Amelio. Pietro Scotto, condannato in primo grado, era stato poi assolto in appello.

Gaetano Scotto e’ indagato anche per l’omicidio dell’agente di polizia Nino Agostino e della moglie Ida insieme al boss Nino Madonia. Nei giorni scorsi il procuratore generale Roberto Scarpinato, ha inviato un avviso di chiusura indagine, che prelude a una richiesta di rinvio a giudizio. Agostino e la moglie furono assassinati davanti alla loro casa di villeggiatura a Villagrazia di Carini la sera del 5 agosto 1989. In questi 31 anni l’inchiesta si e’ dovuta confrontare con molte ombre e con tentativi di depistaggio contro i quali si e’ battuto il padre di Nino, Vincenzo Agostino. Scotto ha sempre negato di appartenere alla mafia e di essere coinvolto nell’omicidio di Villagrazia di Carini.

Circa redazione

Riprova

Maltempo, pioggia e freddo: meteo cambia in Italia da oggi

La primavera va in pausa in Italia, il quadro meteo cambia da oggi con l’arrivo …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com