Mafia Capitale e Giubileo con Ignazio Marino ‘sotto tutela’

Il Cdm, convocato per le 12, è per il giorno di ‘Roma’. ‘Ribadiamo la massima tranquillità. C’è una grande intesa con palazzo Chigi. Non ci aspettiamo nulla di sconvolgente’, dice l’assessore capitolino alla Legalità Alfonso Sabella, entrando in Campidoglio per partecipare alla riunione di giunta. ‘Anche sul Giubileo sono ugualmente tranquillo’. In realtà la linea scelta dal governo, sia per Mafia Capitale, che per il Giubileo, è quella della durezza. Ieri pomeriggio sono arrivate le bozze del documento del ministro Alfano sul tavolo dei tecnici di palazzo Chigi, e sui tavoli del premier e del sottosegretario Claudio De Vincenti. E’ sembrato chiaro che si sia politicamente scelto di togliere il più possibile i poteri dalle mani di Ignazio Marino per affidarli al prefetto di Roma, Franco Gabrielli, e ad una squadra di commissari. I ‘tutor’ del comune dovrebbero essere tre, il prefetto, il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, e Silvia Scozzese, ex assessore al bilancio. Alfano arriverà alla riunione con un documento che contiene accuse molto forti sul potere esercitato da Buzzi e Carminati. Il ministro chiederà poi al governo di affidare al prefetto Gabrielli il ‘cronoprogramma’ degli interventi di bonifica dell’amministrazione. In questo modo Marino sarebbe vincolato a concordare con la prefettura la riorganizzazione dei dipartimenti che varranno azzerati. Sul fronte Mafia capitale, in questo modo, sarebbe scongiurata l’ipotesi di uno scioglimento per mafia del Campidoglio, ma saranno adottati provvedimenti per alcuni dirigenti capitolini. Delega, quindi, al prefetto di Roma, Franco Gabrielli, sui controlli amministrativi, sulle procedure e i regolamenti per quanto riguarda assegnazioni di lavori e gare d’appalto. ‘’Personalmente sono però curioso’, afferma Sabella, di sapere chi saranno i funzionari per i quali si disporrà la rimozione e i relativi procedimenti. ‘Curioso anche di sapere se ci saranno delle gare, oltre a quelle che abbiamo già annullato, da monitorare o rivedere’. Più semplice l’applicazione della linea per quel che riguarda il Giubileo. Con un Dpcm, firmato oggi da Renzi, sarà affidato a Gabrielli il ruolo di coordinatore apicale per tutto quello che riguarda l’Anno Santo. Al suo fianco sarà nominato un commissario scelto direttamente da Palazzo Chigi, che si occuperà di verificare atto per atto la legittimità amministrativa delle decisioni prese. Da sottolineare che con una riunione flash, la giunta capitolina ha intanto approvato la delibera sulle opere da realizzare per il Giubileo, in vista anche del consiglio dei ministri. A presiedere la riunione il vicesindaco Marco Causi, in sostituzione del sindaco Ignazio Marino ancora non rientrato dalle sue ferie all’estero, mentre tra gli assessori erano presenti Alfonso Sabella (Legalità), Estella Marino (Ambiente), Alessandra Cattoi (Patrimonio). A conti fatti, già da oggi pomeriggio, nelle mani del sindaco resterà ben poco.

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