‘Mafia Capitale’: Diotallevi e De Carlo referenti di Cosa Nostra

Il boss Ernesto Diotallevi e Giovanni De Carlo sono ritenuti referenti di Cosa Nostra nella capitale e per questo sono indagati dalla procura di Roma per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale. Riscontri sul ruolo di Diotallevi e di De Carlo emergono anche da un’intercettazione del 2012. La circostanza emerge in un decreto di autorizzazione di intercettazioni telefoniche nel quale Diotallevi, in passato accusato, ma poi assolto, di aver fatto parte della Banda della Magliana, viene indicato come appartenente a Cosa Nostra dal collaboratore Salvatore Cancemi che “riferisce anche in merito ai suoi rapporti con Pippo Calò”. Degli stessi rapporti riferisce anche Francesco Marino Mannoia. Il sindaco Marino dice alla convention dei giovani dem a Roma: “Con noi gli affari sono finiti. Si vergognino e se ne vadano da questa città. Noi stiamo dall’altra parte. Io mi rifiuto di avvalorare l’idea che Roma sia una città di mafiosi. Prima c’era la Roma ladrona ora la Roma mafiosa. La stragrande maggioranza dei romani sono persone perbene e in questo momento soffrono per la crisi economica e la mancanza di lavoro. Questa è la Roma che conosco”.

Circa redazione

Riprova

Quell’allergia alle regole e ai controlli

L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com