BOLOGNA. E’ partita a Bologna la marcia organizzata da Libera per ricordare le vittime della mafia e della criminalità organizzata. In testa al corteo, partito dallo stadio e diretto al centro, con i familiari delle vittime c’è il fondatore della rete antimafia, don Luigi Ciotti. “Oggi Bologna è la capitale dell’antimafia, ma anche di un no deciso alla criminalità organizzata e alla corruzione”, dice il sindaco Virginio Merola. “Deve essere un momento di svolta nella vita civile del nostro paese”.
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