L’Unione Europea conferma che il Ponte sullo Stretto è un’opera prioritaria nella strategia per il collegamento fra i Paesi UE. Lo fa attraverso la pubblicazione del documento di revisione del corridoio TEN-T scandinavo-mediterraneo nel quale il Ponte è indicato come priorità infrastrutturale e maggiore opera del corridoio. L’Europa ha già cofinanziato la progettazione e cofinanzierà anche la costruzione puntando ad una mobilità sempre più “ferrata” perché la cura del ferro e l’uso in generale dei treni abbatte le emissioni nell’ambiente.
