“Litigano su tutto al governo, va a finire che si va votare…”. Così Matteo Renzi intervistato da Corrado Formigli durante la puntata di Piazzapulita, su La7. “Rischiano di andare alle elezioni perché in questa fase in cui si mettono a discutere ogni giorno, io penso che il rischio ci sia”. Poi un giudizio sull’operato del governo: “C’è un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Alcune cose le sta facendo…”.

Con percentuali precise: “C’è una probabilità del 50% che l’attuale governo resti in piedi, fino a qualche settimana fa dicevo 95%”. A domanda diretta sul suo possibile ritorno come premier, il leader di Italia viva ha risposto di non essere “interessato a ritornare a fare il premier, se verrà verrà”.

A inizio trasmissione, Renzi aveva parlato del referendum bocciato tre anni fa, incalzato dal presentatore: “Quella sconfitta ha cambiato la possibilità di avere un governo deciso da italiani. Se il referendum fosse passato non avremmo un governo Frankenstein ma avremmo un partito vincente alle elezioni, che magari governa 5 anni e poi i cittadini decidono. E’ andata come è andata…”. Per poi aggiungere: “Sarebbe cambiato moltissimo per la vita degli italiani”.