ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Il cielo dell’Europeo si tenge sempre più di azzurro. L’Italia a Monaco di Baviera batte il Belgio per 2-1 e si qualifica per la semifinale di Euro 2020, dove affronterà la Spagna.
La squadra di Roberto Mancini si impone sui ‘diavoli rossi’ grazie ai gol di Barella e Insigne nel primo tempo. Il Belgio si consola con un goal su rigore del solito Lukaku. Unica nota negativa di una grande serata è stato l’infortunio di Spinazzola, che ha lasciato il campo in lacrime e in barella. Ora si vola a Londra dove si spera di restarci per giocare la finale dell’Europeo.
Prima del fischio d’inizio, le due nazionali si sono inginocchiate per dare sostegno alla campagna Black Lives Matter e per tutti i giocatori italiani, che hanno aderito per la prima volta nel torneo continentale, critiche nazionali archiviate.
A sorpresa Manici schiera dal primo minuto Giorgio Chiellini mentre i ‘diavoli rossi’ recuperano De Bruyne ma non Eden Hazard. La partita inizia con il Belgio subito in attacco con il solito Lukaku che impegna Donnarumma. Gli azzurri iniziano a carburare e al 12′ trovano il gol con un tocco ravvicinato di Bonucci su punizione di Insigne. Una gioia che viene spenta dal Var che annulla la rete per fuorigioco. Passano pochi minuti ed il Belgio al 21′ è pericoloso con De Bruyne: il sinistro a giro del talento del City viene deviato grazie ad un miracolo di Donnarumma che salva l’Italia. L’equilibrio regge fino alla mezz’ora, poi gli azzurri trovano il vantaggio: Verratti ruba palla al limite dell’area belga e serve Barella, che in slalom si libera di due avversari e con un destro a incrociare beffa Courtois.
Il Belgio abbozza una reazione ma l’Italia prende fiducia. La squadra di Mancini sfiora il raddoppio al 41′ con Chiesa: destro a fil di palo. Il 2-0 arriva al 44′ grazie a una magia di Insigne: conclusione a giro dal limite e Courtois non può nulla. Il doppio vantaggio dura pochi istanti perché l’arbitro punisce con un rigore una spinta di Di Lorenzo su Baku. Il Var conferma e Lukaku non fallisce dagli 11 metri. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per l’Italia.
L’Italia entra in campo nella ripresa con la voglia di fare bene e ci riesce nonostante al 61′ rischia grosso: De Bruyne entra in area e serve un assist per Lukaku, l’attaccante va al tiro ma trova la deviazione provvidenziale di Spinazzola e poi fallisce il tap-in. L’Italia si salva, ma il Belgio continua a spingere a testa bassa e al 71′ Lukaku, servito al centro dell’area da Chadli, manca l’appuntamento con il gol di testa per pochi centimetri.
Mancini corre ai ripari e manda in campo forze fresche: fuori Verratti e Immobile, dentro Cristante e Belotti. Il terzo cambio è forzato ed è una pessima notizia per l’Italia: Spinazzola si fa male ed esce dal campo in barella, sostituito da Emerson. Entra anche Berardi al posto di Insigne e gli azzurri si preparano a un finale ad alta tensione. Il Belgio, però, non ha più idee ed energie per trovare il pareggio. E per l’Italia, è un’altra notte magica. Ora mancano solo due partite per coronare il sogno. La prossima, contro la Spagna, a Londra martedì 6 luglio alle 21.
