Taxi, farmacie, notai, avvocati, carburanti, Rc auto, imprese: ecco le liberalizzazioni di Monti

E’ durato circa otto ore il consiglio dei ministri per varare il pacchetto liberalizzazioni, primo passo di quella ‘Cresci Italia’ lanciata dal Governo Monti. Tante le novità che disegneranno una nuova Italia. Dalle farmacie alle edicole passando attraverso banche e ferrovie. Aumenta il numero dei notai. Avvocati sul piede di guerra, che minacciano scioperi, ed è caos sui taxi. Il governo Monti, a quanto si apprende, dopo aver dato l’ok per la gestione delle licenze ai comuni fa marcia indietro. La competenza ora spetterebbe all’Autorità per i trasporti.

Taxi. Prevista una gara per i nuovi permessi ma salta la doppia licenza. Le novità riguardano la sia la ‘territorialità’sia la possibilità di mettere in gara nuove licenze che saranno demandate alla Autorità della Rete in accordo con i Comuni e i rappresentanti di categoria. Salta, invece, la concessione della doppia licenza per ogni taxi e la possibilità di cumulo dei permessi. In compenso la categoria propone aperture sui tempi di lavoro.

Farmacie. Cinquemila farmacie in più e Regioni commissariate se non provvederanno all’assegnazione di almeno l’80 per cento delle nuove licenze a concorso. Ma il governo fa dietro front sulla vendita dei farmaci di fascia C: scompare la possibilità per le parafarmacie di vendere questi farmaci.

Carburanti.  Via libera ai self service soltanto fuori dalle città. Una retromarcia che sicuramente farà piacere ai petrolieri. Nella nuova bozza scompare l’obbligo di vendere la metà degli impianti in mano alle compagnie: ora c’è la facoltà dei gestori di accordarsi per riscattare gli impianti ad equo indennizzo. E’ stato anche smussato il divieto di esclusiva nel rifornimento. I gestori proprietari potranno acquistare carburante senza vincoli di marca per il 50% dell’erogato. Quelli non proprietari non più (prima era il 20%). Confermata anche la possibilità per le pompe di vendere prodotti non oil (giornali, tabacchi, cibo).

Notai. 2000 nuovi posti in più entro dicembre 2014. Rispetto alle notizie fino ad ora circolate aumenta il numero dei notai. La tabella notarile è aumentata di 500 posti, entro dicembre 2012 sono assegnati altri 550 posti per concorso, altri 500 con concorso bandito entro dicembre 2013 e ulteriori 470 entro dicembre 2014. “Per gli anni successivi è comunque bandito un concorso per la copertura di tutti i posti che si rendono disponibili”.

Tariffe professionali.  La bozza prevede l’abrogazione di tutte le le tariffe professionali, sia minime sia massime. I professionisti devono concordare in forma scritta con il cliente il preventivo per la prestazione richiesta. La redazione del preventivo è un obbligo deontologico e l’inottemperanza costituisce illecito disciplinare.  Quest’obbligo non si applica “all’esercizio delle professioni reso nell’ambito del servizio sanitario nazionale o in rapporto di convenzione con lo stesso”.

Più facile fare impresa. Stop a tutti gli obblighi e vincoli che limitano l’avvio di una nuova impresa. La bozza prevede l’abrogazione di tutte “le norme che prevedono limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti d’assenso della P.a per l’avvio di un’attività economica”. Nasce anche il tribunale per le imprese.

Rc auto e multe. Stop ai contrassegni fasulli Rc auto. La bozza del decreto liberalizzazioni allo studio del Cdm prevede,  nel giro di sei mesi,  la sostituzione degli attuali contrassegni cartacei con sistemi elettronici o telematici. Arriva anche la vigilanza fotografica (caselli, telecamere per l’accesso limitato, ecc).Le compagnie di assicurazione che hanno conferito il mandato a quell’agente che non presenta al cliente, prima che questi sottoscriva il contratto, almeno 3 polizze Rc auto di tre compagnie diverse, saranno multate dall’Isvap per un “importo non inferiore a euro 50.000 e non superiore a euro 100.000”.

Projet Bond per sviluppo imprese. Project bond per lo sviluppo delle infrastrutture. Le società costituite al fine di realizzare e gestire una singola infrastruttura o un nuovo servizio di pubblica utilità “possono emettere obbligazioni purché destinate alla sottoscrizione da parte di investitori qualificati”.

Ferrovie. L’unbundling, cioè lo scorporo, della rete ferroviaria (Rfi) sparisce dall’ultima bozza del decreto liberalizzazioni. Il titolo dell’art.41, che nella precedente versione era appunto ‘unbundling nel trasporto ferroviario’ diventa ‘misure per il trasporto ferroviario’. Nel testo è stata eliminata la parte che assegnava al Governo il compito di emanare un decreto sullo scorporo dopo l’analisi in materia da parte dell’Autorità dei trasporti, esame che invece rimane anche in questa versione.

Class Action. Nell’ultima bozza del decreto liberalizzazioni è stato cancellato l’articolo 7, che prevedeva l’estensione del campo di applicazione delle class action.

Trivellazioni. Nella bozza del decreto sarebbe stata eliminata la norma che, nella precedente versione, abbassava il limite delle trivellazioni in mare da 12 a 5 miglia dalle aree protette. Dal titolo del relativo articolo, il n.21, è stata tra l’altro eliminata la parola ‘offshore’. E’ inoltre stato completamente cancellato l’art.22, che liberalizzava la ricerca di idrocarburi.

Edicole. Più libertà per le edicole. Oltre alla soppressione del limite minimo di superficie per la vendita della stampa quotidiana e periodica, l’ultima bozza del decreto liberalizzazioni prevede anche la possibilità per gli edicolanti di “praticare sconti sulla merce venduta”. Allo stesso tempo i titolari delle edicole “possono rifiutare le forniture di prodotti complementari forniti dagli editori e dai distributori e possono altresì vendere presso la propria sede qualunque altro prodotto”.

Snam rete Gas. E’ stata confermata la separazione proprietaria di Snam Rete Gas da Eni. Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si legge nell’articolo 18 del dl, “è emanato entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto legge”.

Vendite promozionali. Salta dal dl liberalizzazioni la norma che prevedeva la semplificazione e liberalizzazione di alcune modalità di promozione commerciale. Era prevista all’articolo 2, che è stato cancellato.

Banche: 2 preventivi per polizza mutuo. Le banche, se condizionano l’erogazione del mutuo alla stipula di un contratto di assicurazione sulla vita, sono tenute a sottoporre al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi.

Libera attività tutela diritto autore. L’attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi al diritto d’autore di cui alla legge 22 aprile 1941, n.633, in qualunque forma attuata, è libera. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da emanarsi entro tre mesi dall’entrata in vigore della presente legge e previo parere dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, sono individuati, nell’interesse dei titolari aventi diritto, i requisiti minimi necessari ad un razionale e corretto sviluppo del mercato degli intermediari di tali diritti connessi. Restano fatte salve le funzioni assegnate in materia alla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE), precisa la bozza del dl.

Circa admin

Riprova

Europee: rivolta nel Pd per il sistema candidature proposto da Elly Schlein

Elly Schlein per le Europee ha l’obiettivo è di presentarsi dovunque al terzo posto, eccezion …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com