Leader Lega all’Onu: ‘Burocrati tifosi immigrazione di massa’

‘Non capisco questa ossessione sui ricollocamenti, fino a ieri andavano bene e oggi che li facciamo per Salvini non vanno più bene’,   ha detto il vicepremier Luigi Di Maio: ‘Sta emergendo una verità: ci avviamo a risolvere il problema migranti e la Lega va nel pallone, perché non ha più argomenti. Se i ricollocamenti funzionano loro di che parlano. Ormai sono un disco rotto, monotematici, parlano solo di migranti e quando non sanno che dire la sparano. Mi auguro che dopo il 26 maggio tornino normali’.

 ‘Sulla sicurezza e la felicità degli italiani decidono ministri e parlamentari eletti dagli italiani, non sconosciuti burocrati tifosi dell’immigrazione di massa’, ha detto il ministro dell’Interno Salvini, commentando il nuovo intervento dell’Onu. L’Onu – ha aggiunto a margine di un evento a Roma – si occupi dei problemi ben più rilevanti di violazione dei diritti umani che ci sono in giro per il mondo, dalla Turchia alla Corea fino al Venezuela, piuttosto che venire a fare le pulci in Italia.

‘Nel 2019 si sono avuti solo due morti in mare’, aveva detto in mattinata il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a La7.

Il Viminale, intanto, ha fornito i numeri che danno ragione al ‘Salvini buon cristiano. I dati aggiornati a maggio 2019 registrano 2 cadaveri recuperati in mare. Le stime dell’Unhcr contano, nello stesso periodo, 402 persone tra dispersi e morti. Nel 2015 i cadaveri recuperati furono 296 a fronte di una stima di 3.771 scomparsi; nel 2016 390 (e 5.096 stimati); nel 2017, 210 contro 3.139 e nel 2018 sono stati recuperati 23 corpi (2.277 scomparsi).

‘Mi piacerebbe essere ricevuto dal Papa ma non l’ho mai chiesto. E’ una delle persone più stimolanti e affascinanti; avrei solo da imparare. Se ce ne sarà l’occasione lo incontrerò più che volentieri. L’accoglienza è un ‘dovere nei limiti del possibile’, dice il catechismo della Chiesa cattolica. Il possibile è stato superato’. Tanti cattolici votano per la Lega, tanti votano per altre formazioni, ha aggiunto poi, rispondendo ad una domanda.

“Io testimonio la mia fede salvando vite umane (i morti in mare, come gli sbarchi, sono calati del 90%) e combattendo gli schiavisti e i trafficanti di esseri umani, accogliendo chi ha davvero bisogno ma facendo rispettare regole e confini – ha detto Matteo Salvini -. Felice del sostegno da parte di tante donne e uomini di Chiesa, lavoro per riportare anche l’Europa sulla via della difesa delle sue radici giudaico-cristiane, negate e dimenticate dai burocrati di Bruxelles servi degli interessi della finanza e dei poteri forti”.

Ieri lo scontro con i cattolici che hanno criticato il gesto del ministro di chiudere il comizio dei sovranisti a Milano stringendo in mano il rosario.

Il cardinale Raymond Leo Burke, partecipando ad una conferenza pro-famiglia e pro-vita a Roma, sul tema “Città dell’Uomo versus Città di Dio – Ordine mondiale globale versus Cristianità”, presso la prestigiosa Pontifica Università San Tommaso d’Aquino, ha difeso il sovranismo e ha attaccato l’idea mondialista della creazione di un governo sovranazionale.

L’ex prefetto della Segnatura apostolica ha poi risposto a una domanda sugli immigrati e il loro rispetto del patrimonio culturale e spirituale del paese che li accoglie. “I musulmani hanno detto che oggi sono in grado di realizzare ciò che non erano in grado di compiere in passato con gli armamenti, perché i cristiani non sono più pronti a difendere la loro fede, ciò in cui credono. Non sono più pronti a difendere la legge morale. I cristiani non si riproducono più. Sono entrati nella mentalità contraccettiva“. Alla domanda che chiedeva lumi sulla resistenza ad una immigrazione islamica su larga scala, Burke ha risposto che è un “esercizio responsabile del proprio patriottismo“. L’altro prelato, ricordando che l’insegnamento della Chiesa sull’immigrazione è relativa all’aiuto delle persone che “non sono assolutamente in grado di trovare un modo di vivere nel proprio paese“, e ai “veri rifugiati”che vanno ricevuti e aiutati in ogni modo,  ha invitato a resistere all’opportunismo di molti migranti economici, a contrastare le speranze islamiche di un dominio mondiale insite in questa religione, a osteggiare una immigrazione musulmana su larga scala, ad opporsi ai pericoli di creare delle enclave musulmane legali nei paesi che ospitato i migranti musulmani (“non devi essere uno scienziato missilistico per vedere cosa è successo, ad esempio, in Europa, in paesi come Francia e Germania e anche qui in Italia e che cosa sta accadendo anche negli Stati Uniti“, dove ha spiegato il cardinale gli immigrati musulmani “hanno creato il proprio ordine legale” e “resistono all’autorità legittima dello stato“). Il cardinale americano, invece, non ha voluto commentare l’ipotesi di un rifiuto di Papa Francesco relativo alla concessione di un’udienza al vice primo ministro italiano Matteo Salvini.

 Il giorno prima della Marcia per la Vita, che si è tenuta nel pomeriggio di sabato 19 maggio, il cardinale americano ha dichiarato che “il patriottismo è richiesto dalla legge naturale” e che Dio “in accordo con l’ordine scritto nel cuore umano, non rende giusto e legittimo un singolo governo globale“.

Cocis

 

Circa Redazione

Riprova

Ultima ‘nonsense’ di ‘Lollo’: ‘Un piatto di formaggi italiani obbligatorio nei menù dei ristoranti’

Nei comandamenti culinari della destra di governo qualcosa sta sfuggendo di mano a Francesco Lollobrigida, …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com