Lavoro, 1600 assunzioni nei centri per l’impiego

Con l’apertura di una nuova fase per i centri per l’impiegoattraverso il rafforzamento dei servizi e la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, si prevede l’assunzione di 1.600 lavoratori aggiuntivi, di cui 600 da dedicare al collegamento tra politiche di inclusione sociale e politiche attive del lavoro.

È quanto si prevede di fare una volta finalizzate le convenzioni con le Regioni.

Il rafforzamento dei Centri per l’Impiego non passa solo da nuovo personale ma, si legge nel rapporto, anche dal rafforzamento dei sistemi informativi, dalla formazione degli operatori, dallo sviluppo di servizi per le imprese e da un più diretto collegamento dei programmi operativi alle finalità del piano.

 Quanto al dicastero stesso prima della riforma – un’istituzione compatta, l’ha definita Poletti – contava 7.581 dipendenti mentre nel post riforma i lavoratori sono scesi a 1.169, circa 255 all’Anpal e 6.046 all’Ispettorato del Lavoro. Il ministero oggi si è trasformato radicalmente.

Circa Redazione

Riprova

PAT – Rifiuti, stanziati 1,5 milioni di euro per i bidoni anti-orso

Circa 180 cassonetti da 120 o 240 litri e 19 isole seminterrate a prova di …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com