Da notare che  l’Arabia Saudita resta comunque il Paese della segregazione dei sessi, dove molti edifici hanno ingressi separati per donne e uomini ed è il Paese in cui le donne sono sottoposte al sistema della tutela: affidata ai ‘guardiani’ delle saudite – i padri, i mariti, i fratelli – che devono concedere loro il permesso anche per studiare o viaggiare. Entrare allo stadio, insomma, è forse l’ultimo dei desideri delle donne  saudite…