La strana coppia di Sgarbi e Cuffaro

Vittorio e Totò sono pensati insieme senza che alcuno dei due abbia fatto nulla perché ciò avvenisse. O meglio, qualcosa l’hanno fato entrambi, ma non potevano immaginare che avrebbero ottenuto questo strano risultato, di essere pensati come una coppia.

I Sgarbi si è catapultato sul palcoscenico del teatro più affollato d’Italia, la Sicilia, e si è preso il centro della scena, infiorando il suo manifesto agli elettori, nella qualità di candidato presidente della Regione, con apprezzamenti ed elogi smisurati verso l’ex Presidente della Regione siciliana.

Secondo Vittorio sarebbe stato di gran lunga il migliore dei presidenti e i suoi guai giudiziari sono dipesi dal complicato contesto siciliano, che fabbrica mostri e diffonde sospetti.

Quando Totò Cuffaro ha letto, deve essere rimasto lusingato, e per sdebitarsi ha subito comunicato che il suo candidato il 5 novembre è Vittorio Sgarbi. Un annuncio passato  quasi inosservato, perché Sgarbi non viene preso sul serio dai candidati ‘autentici’ ed è  considerato come un bizzarro personaggio.

Se Totò avesse annunciato che il suo candidato era Micari o Musumeci o Fava, tanto per fare qualche nome, sarebbe successo il finimondo. Nonostante la parentesi a Rebibbia, infatti, l’ex governatore conta su un seguito che fa paura e che quindi, va ‘accecato’ ricordando la sua permanenza tra le sbarre.

 Cuffaro è rimasto non intero,  ma dimezzato,   anche dopo i sette anni in carcere e  Sgarbi ha ricucito il Cuffaro dimezzato, se ne è appropriato per intero, sfidando il senso comune.

Annota Cuffaro: ‘Io tifo per Vittorio Sgarbi, candidato alla presidenza della Regione siciliana, perché mi ha dato affetto e non ritiene inopportuno chiedere a uno come me di stargli vicino politicamente. Non ho molto da dare, non sono un uomo potente. Non gli do il mio voto perché sono interdetto e non voto. Ma il mio sostegno sì. Se facessi parte di questa politica di centro-destra penserei a contattare Sgarbi e ad aprire un rapporto con lui, ma siccome non conto niente mi avvalgo della facoltà di non dare consigli’.

Circa Redazione

Riprova

Ultima ‘nonsense’ di ‘Lollo’: ‘Un piatto di formaggi italiani obbligatorio nei menù dei ristoranti’

Nei comandamenti culinari della destra di governo qualcosa sta sfuggendo di mano a Francesco Lollobrigida, …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com