La crisi travolge anche il mondo del calcio

Che siamo in un periodo di crisi profonda, mondiale, lo si era capito già da un bel po’ di tempo. Negli ultimi tempi però, dato anche il fair play finanziario, anche il mondo del calcio ne risente. L’esempio lampante è la formula del prestito che prende sempre più piede. Pur di non sborsare soldi si cercano diverse soluzioni, ed una di queste è il titolo temporaneo, con diritto di riscatto fissato a fine stagione. L’esempio più pratico di questo caso è Walter Gargano e Andrea Dossena. Come risaputo il centrocampista è passato all’Inter, liberando il Napoli di un ingaggio di oltre un milione di euro. L’Inter ha un diritto di riscatto di circa sei milioni di euro. Una cifra troppo alta, stando a quanto trapelato da Milano, considerando che l’uruguaiano non ha convinto pienamente Stramaccioni e, soprattutto, non è molto benvisto dai tifosi, che spesso lo criticano. Ecco perché, secondo quanto riporta il Roma, l’avventura di gargano potrtebbe concludersi proprio a fine stagione, procurando un grosso guaio per il club partenopeo, che si ritroverebbe un notevole ingaggio da dover pagare. L’altro esempio, come ribadito, è Andrea Dossena: l’esterno è attualmente in prestito al Palermo, percependo un ingaggio da 1,1 milioni di euro con riscatto a circa 4,4 milioni. Cifre che risulterebbero insostenibili per i rosanero in caso di cessione  ed a quel punto i diritti di riscatto non sarebbero esercitati da Zamparini. Quindi, Dossena tornerebbe a Napoli con il peso non solo economico, ma ritrovandosi anche fuori dai piani tecnici dell’allenatore, e che dovrebbe quindi trovarsi un’altra squadra.

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